Cascading Style Sheets: impaginiamo il nostro sito web
I CSS sono un supporto non da poco per chi come me realizza siti web. Aiutano in maniera importante il lavoro del webmaster dandogli la possibilità di cambiare l’aspetto di base del nostro sito andando ad operare su di un unico file.
Su questo possiamo scegliere di modificare il colore dei testi in un sol colpo, oppure scegliere di cambiare lo sfondo della pagina, dare un aspetto particolare ai link inseriti oppure anche modificare la grandezza dei caratteri, questo solo per citare alcuni aspetti di base dei CSS.
Differenza tra External, Internal e Inline Style
Il metodo che preferisco, quello che per me mantiene più pulito il codice HTML, è l’external: si crea un file .css in cui andremo a scrivere il codice vero e proprio per la gestione del layout del sito web. Affinché sia interpretato correttamente basterà inserire tra i tag <head> della pagina il codice seguente:
In questo modo il browser sarà in grado di interpretare il file e applicarlo all’intero sito.
Il secondo metodo è l’internal e personalmente lo trovo interessante solo in certe situazioni in cui dobbiamo modificare una piccola parte del nostro sito solo in un’occasione particolare, per esempio un form di invio mail. Il codice da applicare è il seguente:
Il terzo ed ultimo, se non se ne abusa, può essere un sistema utile e veloce per modificare una parte di testo, o un <div> specifico modificandolo leggermente dall’originale. Questo metodo non dev’essere utilizzato molto perchè non fa altro che appesantire il codice HTML. Di seguito un esempio:
Questo è un paragrafo.
Considerazioni finali
In definitiva i CSS sono una parte fondamentale del lavoro del webmaster e saperli utilizzare al meglio può solo aiutare la stesura di un layout veloce e configurabile senza perdita di tempo. Basti solo pensare che attribuire un font a tutto il sito risulta un’operazione semplicissima che, se utilizziamo il metodo external, può farci risparmiare un sacco di tempo. Inoltre c’è un aspetto interessante che è dovuto all’impaginazione senza l’utilizzo di tabelle, che da diversi anni sono obsolete. Anche se più semplici da utilizzare per un neofita appesantiscono molto il codice HTML. A questo punto meglio utilizzare tag quali i div e il metodo float sui CSS per ottenere layout fluidi o statici ma sempre molto leggeri.